Capacità organizzativa, strategia e misurazione delle performance: è grazie al raggiungimento dell’eccellenza su questi indicatori che Sabelli, storico caseificio di Ascoli Piceno, è risultata tra le “Best managed companies”, proclamate da Deloitte, una tra le più grandi realtà operanti nel settore dei servizi professionali alle imprese.
La premiazione della prima edizione italiana del concorso “Best Managed Companies” si è svolta a Milano, nella cornice di palazzo Mezzanotte, dopo una lunga selezione iniziata a novembre. Una giuria indipendente, formata da autorevoli esponenti del panorama imprenditoriale, accademico e istituzionale italiano, ha valutato le aziende sulla base di un assessment sui fattori critici di successo identificati da Deloitte, come la strategia aziendale, le competenze distintive, l’impegno verso le persone, il controllo direzionale e la misurazione delle performance.
Dall’analisi di questi fattori, parametrati per dimensione, struttura proprietaria e settore di appartenenza, Sabelli è risultata tra le 52 finaliste, e successivamente tra le 31 vincitrici del riconoscimento “Best managed companies”. Sabelli si è contraddistinta soprattutto per la capacità di strutturare strategie di lungo periodo e per capacità di innovazione ed internazionalizzazione.
A ritirare il premio è stato Simone Mariani, Ad del Gruppo Sabelli: “Siamo molto soddisfatti di questo premio – ha commentato Mariani – perché certifica che la nostra azienda opera ai massimi livelli nazionali e internazionali. È un risultato ancora più importante perché come azienda familiare e legata al territorio, portiamo avanti la visione imprenditoriale di nostro nonno, Archimede Sabelli, mantenendo come obiettivo e come fattore distintivo sul mercato la qualità e la freschezza dei nostri formaggi”.
Il programma Best Managed Companies è sostenuto anche da ALTIS Università Cattolica, da ELITE, l’iniziativa del London Stock Exchange Group che supporta lo sviluppo e la crescita delle imprese ad alto potenziale, e da Confindustria. Non un semplice premio, ma un’occasione per un’azienda come Sabelli, tra le principali del settore lattiero-caseario italiano, di confrontarsi con professionisti ed esperti e accedere a sessioni di coaching dedicate per migliorare la propria competitività a livello internazionale.
Tratto da picenotime